8 settembre | ore 21
Cortile meridionale di Palazzo TE
PROFESSOR BAD TRIP
ICARUS VS MUZAK ENSEMBLE
Giovanni Mareggini flauto
Alberto Delasa clarinetto
Fabio Codeluppi tromba
Diego Petrella pianoforte e tastiera
Francesco Pedrazzini percussioni
Giorgio Genta chitarra elettrica
Herman Loza basso elettrico
Paolo Ghidoni violino
Yoko Morimyo viola
Luca Colardo violoncelio
introduzione all'ascolto di Luigi Manfrin
progetto GRAB.IT di Icarus Ensemble co-produzione PALAZZO TE
p r o g r a m m a
Fausto Romitelli (1963 - 2004)
Professor bad trip
per ensemble ed elettronica
Lesson I
Lesson II
Lesson III
Professor Bad Trip è una trilogia del compositore friulano Fausto Romitelli (1963-2004), ispirata a quegli scritti che Henri Michaux, il grande poeta, scrittore, pittore e viaggiatore francese, produsse nel 1955 come lavoro sperimentale per esplorare gli effetti della mescalina. Romitelli, artista di fondamentale importanza nella storia della musica dell’ultimo scorcio di XX secolo, ricopre un ruolo pionieristico nella creazione di un linguaggio musicale che integra diversi registri musicali (dal rock psichedelico degli anni ’70 alla ricerca elettroacustica sperimentale). Composto tra il 1998 e il 2000, Professor bad trip è una delle opere musicali più significative del compositore friulano, concepita allo scoccare del nuovo millennio: un lavoro in cui le immagini sonore sono come “agitate da un incessante terremoto” di suoni modificati elettroacusticamente, una trama “di linee oscillanti e movimenti vibratori-ondulatori” che rimandano all’ammirazione che l’autore nutriva per l’opera pittorica di Francis Bacon e i lavori del disegnatore e fumettista della scena punk-rock italiana Gianluca Lerici, in arte Professor Bad Trip. Il concerto sarà introdotto dal compositore e musicologo Luigi Manfrin.
Icarus vs Muzak è la prosecuzione della fortunata esperienza di Icarus Junior, formazione giovanile fondata da Icarus Ensemble nel 2007. Del 2020 la partecipazione a RIGENERA con un programma dedicato al rapporto tra Musica e Architettura. L’ensemble ha vinto il bando del Ministero degli affari esteri (MAECI) “Vivere all’Italiana in Musica” per la diffusione della musica italiana nel mondo. Nel 2021 è stato presente nella Macedonia del Nord, nel 2022 al Mercat del flors Casa de la Dansa di Bercellona con ROPA (Roberto Olivan Performing Art). Sarà al Festival Cervantino di Guanajuato in Messico, al Festival Gaida di Vilnius, alla Biennale di Zagabria. Tra le produzioni multimediali il video Rigenera dedicato al rapporto Musica e Architettura, Electromuzak sull’elettronica e la multimedialità di ultima generazione, Codice incanto, vincitore del bando MAECI e tre CD dedicati alla presenza dell’antico nella contemporaneità editi da Da Vinci.
Specializzato nel repertorio contemporaneo Dario Garegnani è stato ospite come direttore presso numerosi festival internazionali come Biennale Musica Venezia (2010 e 2011), MiTo-SettembreMusica (2011, 2014), Festival d’Autunno di Varsavia (2014), Festival Aperto di Reggio Emilia (2016, 2018 e 2019), Stagione del Teatro Valli di Reggio Emilia (2018 e 2019), LAC di Lugano (2019), LongLake Festival, Rondò Milano, Milano Musica, Tehran Fadjr International Festival, Teatro Colon di Buenos Aires, Ars Electronica Linz, Festival Harmunia, Accademia Filarmonica Romana, Orchestra del Teatro la Fenice, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Sinfonica di Milano ‘Giuseppe Verdi’, Orchestra Cantelli di Milano, Le Cameriste Ambrosiane, Divertimento Ensemble, Tempo Reale. Le sue esecuzioni sono state trasmesse da Rai5, Rai Radio3.