eterotopie 

variazioni e metamorfosi 

In "Abbecedario di un pianista" il grande pianista austriaco Alfred Brendel descrive il pianoforte come un “luogo di metamorfosi”, attraverso il quale, di volta in volta, da partitura a partitura, l’interprete “può evocare il timbro degli altri strumenti, della voce umana, l’arcobaleno o l’armonia delle sfere”. Al tema della metamorfosi è dedicato il programma di Eterotopie Piano Festival 2017, in un percorso in cui si intrecciano musica, letteratura ed arti figurative. Come sempre Eterotopie, oltre ad essere la declinazione contemporanea di MantovaMusica, è principalmente occasione per ascoltare pagine note del repertorio novecentesco affiancate a lavori recenti e ancora non eseguiti sulla scena cittadina, nonché prime nazionali ed internazionali; una kermesse affidata ad artisti ormai celebrati a livello internazionale ed a nuovi interpreti che si affacciano sulla scena musicale. Eterotopie è anche un pretesto per trasformare il proprio modo di ascoltare la musica, e seguire da vicino le moltissime, e spesso strabilianti, trasformazioni che essa ha subito nei secoli e soprattutto negli ultimi cento anni. Nel nuovo progetto sono molti i rimandi, emersi attraverso l’impaginazione di un programma, speriamo, avventuroso; un programma che vuole percorrere, quasi si trattasse di un immaginario laboratorio, le invenzioni sonore dell’arte musicale. Partendo da Ovidio, luogo letterario classico, le cui Metamorfosi rappresentano uno status creativo in continua fibrillazione tra vita ed immaginazione e che simbolicamente apriranno la maggior parte dei concerti di Eterotopie, nella realizzazione musicale per oboe solo di Benjamin Britten. Nel percorso si incontreranno Kafka, interprete ancora oggi imprescindibile della coscienza moderna, e Maurits Escher, un artista visionario, nelle cui opere la trasformazione è fondamento ed allegoria dell’intero processo creativo

p r o g r a m m a 


Concerto Inaugurale 

MANTOVAMUSICA

Sergej Krylov | violino 

Michail Lifits | pianoforte


ESCHER E LE SUE METAMORFOSI 

Visita guidata alla mostra di Palazzo Reale

a cura di Giovanni Pasetti


METAMORPHOSIS: IMMERSIVE KAFKA 

di S. Kardos (2011, Panocast)

B. Britten Six Methamorphosis after Ovid

Giulia Baruffaldi | oboe


K_MESSENGER

Invenzioni a più voci Compagnia 

Danzarea 

Ebony Piano Duo 

Nicola Baroni | hypercello


METAMORFOSI BOREALI 

Omaggio a Einojuhani Rautavaara

Laura Mikkola | pianoforte

musiche di E. Rautavaara, Ravel


METAMORFOSI DEL SEGNO 

dall’Alahambra a Escher e ritorno

a cura di Giovanni Pasetti 


Takuya Otaky | pianoforte

musiche di B. Bartok, H. Parra


VIAGGIO NELLA GRECIA CONTEMPORANEA 

Erato Alakiozidou | pianoforte 

letture a cura di Alessandra Lovatti Bernini 


TRASFORMAZIONI, TRASCRIZIONI, TRASGRESSIONI

Ebony piano duo | Amadeus piano duo

musiche di P. Glass, N. Kapustin, Schubert/Prokofiev, G. Bryars, I. Strawinsky, 


Irina Chukowskaja | pianoforte

musiche di Schubert, Chopin


4th International Acerbi Piano and Chamber music Competition 

Concerto finale dei premiati


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