p r o g r a m m a

Arnold Schönberg

Verklärte Nacht

versione per trio di E. Steuermann (1956) 

Nel 2024 la comunità musicale festeggerà il centenario della nascita di Arnold Schönberg, compositore attorno al quale si sono disegnate molte delle trame musicali di gran parte del Novecento. Poco più di 100 anni fa, esattamente il 3 e il 5 Marzo 1922, a Roma, in un clima culturale che ancora non risentiva della censura del Partito Fascista, vennero eseguite per la prima volta in Italia alcune opere di Schönberg, tra cui anche Verklärte Nacht. Il compositore austriaco aveva già scritto alcuni dei suoi lavori più rivoluzionari, convinto della propria missione di artista innovatore, espressa dal celebre verso di una lirica di Stephan George, “sento l’aria di altri pianeti”, epilogo vocale del suo secondo quartetto. Nella Vienna degli anni prima della Grande Guerra oltre a Schönberg e i suoi allievi, lavoravano artisti meno noti, come J. M. Hauer e H. Schreker, figure originali che hanno dato vita ad opere musicali di grande interesse ed efficacia che per la prima volta vengono proposte al pubblico mantovano.

Icarus Trio è parte dell’Icarus Ensemble attivo dal 1994. Ensemble di livello internazionale è presente in Messico [Festival Cervantino, Festival Donatoni, Forum Manuel Enriquez, Oaxaca Festival, in Argentina (Teatro Colon di Buenos Aires), in Olanda (Gaudeamus Week), in Belgio (Ars Musica 2004, Bruxelles e Mons), in Inghilterra (Huddersfield Contemporary Music Festival, Festival Musica a Cardiff, Swansea Festival) in Giappone (Art Festival of the New Generation a Tokyo), Svizzera (Tag fur der Neue Musik, Zurich e ISMC Lugano), in Croazia (Biennale di Zagabria 2001, 2003, 2005, 2009), Stati Uniti (UK for NY a New York, Spring Festival of the Italian Music di San Francisco) Egitto (Opera House del Cairo, Opera House di Alessandria), Francia (Festival Manca di Nizza Italiart a Digione, Festival Deodat de Severac, in Germania (Theaterhaus Pragsattel di Stuttgart), in Azerbaijan SonorFestival a Baku, in Indonesia (Giacarta e Bali nel 2009), Irlanda, Romania, Moldavia. In Italia ha suonato per quasi tutte le maggiori istituzioni e Festivals. E’ attualmente Ensemble in residenza al Teatro di Reggio Emilia.

Alessandro Maria Carnelli ha diretto più volte al Musikverein di Vienna e a Milano (Sala Verdi, Teatro Dal Verme, Triennale); ha diretto Histoire du soldat di Stravinsky con l'Ensemble del Teatro Regio di Torino, Didone ed Enea al festival Incanti di Torino (con lo spettacolo di teatro d'ombre realizzato da Controluce) e una doppia produzione del Combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi - in Italia in forma scenica sulle acque del Lago Maggiore e in Svizzera in collaborazione con una compagnia di danza contemporanea. Il Concerto per violoncello di Schumann da lui diretto (solista Luca Franzetti) è stato trasmesso più volte su Sky Classica. Recentemente è tornato a Vienna per un concerto che comprendeva la prima esecuzione della sua trascrizione per orchestra dei Drei Gesänge di Schubert (solista Giovanni Battista Parodi). Ha lavorato su un repertorio dal Seicento a prime esecuzioni assolute, con particolare attenzione a Vienna (da Haydn a Mahler, Schönberg e Berg), spesso proponendo programmi tematici e progetti in cui la musica interagisce con altre forme d'espressione.

Ha dedicato un ampio progetto a Verklärte Nacht di Schönberg che comprende la pubblicazione della prima monografia in assoluto sull'argomento, concerti e conferenze presso varie istituzioni e un cd registrato durante un ciclo di concerti con l'Orchestra da Camera di Mantova.